● VetERT – Resilienza Emozionale e Comunicazione Empatica nella Professione Veterinaria

Il modo di vivere e di lavorare sta cambiando. Le competenze oggi maggiormente richieste al veterinario moderno sono diverse rispetto a quelle del passato.

Sono numerose le ricerche e le testimonianze che mostrano che la preparazione tecnica e clinica da sole non sono più sufficienti per una professione veterinaria felice e di successo.

Realizzarsi professionalmente e nel pieno benessere personale è praticamente impossibile se, oltre alle conoscenze tecniche, non si dispone anche di specifiche qualità interne come flessibilità, resilienza, empatia e capacità di gestire al meglio le emozioni proprie e quelle altrui.

Da come ampiamente riportato dalla letteratura scientifica, i veterinari e gli operatori del benessere animale sono spesso vittime sia dello stress sul lavoro o “burnout”, legato ad esempio al peso delle responsabilità sul lavoro, allo stress nelle relazioni con i clienti e con i colleghi e alla mancanza di tempo per se stessi; sia dello “stress da empatia” dovuto al contatto frequente con il disagio sia degli animali che dei loro proprietari.

Le conseguenze dell’accumulo silente e progressivo di queste forme di stress professionale vanno dai primi segnali di malessere emotivo (riduzione della capacità di attenzione, mancanza di energia, riduzione della qualità della relazione con il cliente, demotivazione professionale, disagio nella propria vita privata), fino a disturbi più gravi come l’esaurimento emotivo, i problemi somatici e la depressione.

Il training in  Resilienza Emozionale  Veterinaria (Vet Emotional Resiliency Training – VetERT) è al tempo stesso un’allenamento mentale e un programma psicoeducativo basato sulle più recenti ricerche scientifiche degli ultimi anni nell’area delle scienze del benessere.

É un percorso teorico e pratico-esperienziale dai benefici facilmente verificabili nel breve tempo.

 

Integrando la saggezza delle tradizioni contemplative con i concetti chiave delle neuroscienze, dell’epigenetica e della PNEI sull’unità mente-corpo e sul ruolo delle emozioni nella salute fisica e mentale, il training VetERT 

  • fornisce al partecipante le competenze necessarie per prendersi cura di se stesso riattivando le proprie risorse innate alla base dell’equilibrio emozionale, della riduzione dello stress, del potenziamento della resilienza e del miglioramento delle capacità empatiche relazionali;

 

  • consente di sperimentare nuove abilità di attenzione, di presenza e di scelta consapevole;

 

  • permette potenziare il proprio “sistema immunitario emozionale” e sperimentare su se stessi un diverso modo di funzionare capace di ridurre l’affaticamento sul lavoro e ottimizzare la qualità del servizio offerto ai propri pazienti e la comunicazione empatica con i clienti e i colleghi.

 

Secondo la mind-body medicine a cui il training in VetEBR appartiene, la possibilità di trovare equilibrio e serenità è già presente nel corpo-mente di ciascuno di noi, anche nei momenti più difficili. La possibilità di essere felici e di realizzarsi appieno non dipende solo dalle circostanze esterne, ma siamo noi ad avere un ruolo attivo in tutto questo. Il problema è che spesso non siamo stati educati a gestire i nostri disagi e a sfruttare appieno le nostre risorse.

Durante il training VetEBRT viene insegnato ai partecipanti come diventare più coscienti delle risorse in loro già disponibili ma non riconosciute, per mobilitarle in sostegno alla propria salute e benessere e per affrontare in modo diverso tutte le condizioni di fatica, stress e sofferenza (psichica e fisica), sia in ambito professionale che nella propria vita privata.

 

Un percorso basato sull’ evidenza scientifica 

Sempre più studi mostrando il bisogno per la professione veterinaria di aprirsi a nuovi programmi educativi finalizzati al raggiungimento di un maggiore benessere personale e allo sviluppo di una pratica veterinaria di successo, attraverso l’acquisizione di competenze non strettamente tecniche, ma centrate sul potenziamento della consapevolezza, della gestione emotiva e delle abilità empatiche e comunicative dello studente e del professionista veterinario.

Il VetERT nasce con il proposito di rispondere pienamente a questo bisogno, grazie all’esperienza maturata da Umberto Proietto, medico veterinario, formatore e trainer nell’ambito della gestione emotiva e delle scienze per il benessere mente-corpo della persona, attraverso l’unione sinergica di conoscenze e applicazioni pratiche scientificamente validate provenienti da diversi approcci al benessere mente- corpo, efficaci alla promozione della resilienza e alla riduzione del burnout nella professione veterinaria.

LE COMPONENTI DEL VetEBRT

novo titolo

Mindfulness e professione veterinaria

La mindfulness (o meditazione di consapevolezza), consiste in un’insieme di pratiche ed esperienze attraverso le quali potenziare le proprie capacità di attenzione e di accorgersi di cosa sta accadendo dentro e fuori di noi momento per momento.

L’utilità dei programmi di mindfulness è stata ampiamente provata anche nella promozione della resilienza e nella riduzione del burnout nelle professioni di aiuto in genere e nella professione veterinaria (Kabat-Zinn, 2003; Artemiou, 2017; Luken & Sammons, 2016).

Secondo Kabat-Zinn, lo stress sul lavoro influenza le persone in modo diverso in base al loro punto di vista e alla loro interpretazione delle situazioni e la mindfulness permette di ampliare la propria prospettiva sulle cose e rispondere alle situazioni in modo consapevole anziché automatico.

E’ particolarmente utile integrare queste competenze già nella propria formazione universitaria veterinaria, infatti sono abbondanti i dati in letteratura sull’aumento della soddisfazione degli studenti a seguito dell’inserimento di programmi basati sulla mindfulness all’interno del loro percorso di studi e sui benefici riscontrati in termini di resilienza e di una maggiore qualità di vita personale e professionale (Aherne et al., 2016; Shapiro, Schwartz & Bonner, 1998; Hassed et al., 2009).

Negli Stati Uniti, la proposta formativa sulla mindfulness in ambito veterinario non riguarda solo la formazione accademica, ma anche l’aggiornamento professionale. Infatti l’associazione per la tutela dei medici veterinari americani AVMA (American Veterinary Medical Association) fornisce ai propri membri specifici

training di mindfulness per la qualità e il successo della professione veterinaria.

Anche l’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) indica l’educazione alla consapevolezza, la gestione emotiva, la gestione dello stress e le abilità comunicative tra le cosiddette “Skills for Life” necessarie per una buona qualità di vita.

Intelligenza emotiva

L’intelligenza emotiva si riferisce a specifiche qualità di apertura e disponibilità nel saper riconoscere e gestire le proprie emozioni e quelle altrui.

Da come insegna il famoso psicologo statunitense Daniel Goleman, autore di diversi bestseller sull’intelligenza emotiva, a differenza di come si pensava in passato è proprio l’intelligenza emotiva, e non il quoziente intellettivo, ad avere il ruolo centrale nel vivere in piena salute fisica e mentale e per il raggiungimento del pieno successo personale e professionale.

Si tratta di concetti utili da integrare anche nella pratica medica veterinaria

nella quale ci si confronta giornalmente con il disagio, sia degli animali malati che di quello dei clienti che di fronte ai problemi dell’animale sperimentano un senso di stress e di ansia.

A tal fine è fondamentale aprirsi allo sviluppo di specifiche competenze per una gestione salutare delle proprie emozioni, evitando così di scivolare senza accorgersene in modalità controproducenti per se stessi e per gli altri.

In particolare risulta fondamentale investire sulla propria capacità di “presenza empatica senza stress”, una condizione di base imprenscindibile per poter comprendere lo stato emotivo del cliente, rispondere in modo più empatico nei suoi confronti e renderlo più soddisfatto del servizio ricevuto. In altre parole, fornire ai propri clienti un contesto emotivo dove poter percepire un senso di “essere insieme”, dove sentirsi “sentiti e compresi”.

Nell’articolo “The Art of Private Veterinary Practice: human-animal emotional contagion and client communication” pubblicato sul The Canadian Veterinary Journal si sottolinea il ruolo della gestione emotiva come approccio e principio attivo di successo per la gestione di ogni genere di assistenza veterinaria (Milani, 2017).

Nell’articolo dal titolo Minimising stress for patients in the veterinary hospital: Why it is important and what can be done about it, pubblicato sulla rivista Veterinary Sciences nel 2017, viene sottolineato che un compito importante del veterinario è quello di ridurre non solo la paura e il dolore nei pazienti ma anche l'ansia nei clienti (Lloyd, 2017).

Il fatto che il veterinario sia emotivamente equilibrato e capace di rasserenare con la sua presenza sia l’animale che il suo proprietario è alla base del suo successo professionale.

Neuroscienze

Grazie a tecniche di neuroimaging, le neuroscienze hanno scoperto che la drastica separazione tra mente e corpo è totalmente errata, individuando nella “neuroplasticità” (cioè nella capacità del cervello di cambiare se stesso) il processo alla base del cambiamento personale.

Registrando il cambiamento morfologico e funzionale di strutture quali ad esempio la corteccia prefrontale, l’amigdala, l’ippocampo e l’area del cingolo anteriore in seguito all’esposizione a specifiche esperienze, le neuroscienze hanno permesso di comprendere che il cervello risponde in modo particolarmente salutare alle tecniche di consapevolezza, con effetti evidenti sulla mente, sul corpo e sulla vita emotiva e relazionale di milioni di individui in ogni parte del mondo.

Queste evidenze costituiscono solide basi per una Mind-Body Medicine, che vede mente, corpo ed emozioni come un tutt’uno integrato su cui agire dall’interno, lavorando su quella parte di se stessi a monte del pensiero e della reattività corporea, attivando le risorse innate rigenerative dell’organismo alla base della salute e del benessere globale.

Body-work psicosomatico

Le basi delle tecniche di lavoro corporeo psicosomatico risiede nell’evidenza scientifica che corpo e mente costituiscono un’unica identità psicosomatica in cui i vari aspetti sono tra loro strettamente interconnessi.

Il principio alla base dell’efficacia delle tecniche usante nel Vet EBRT riguarda il fatto che il distress emozionale non è solo codificato nella psiche ma anche nel campo energetico corporeo, producendo prima tensione e pesantezza e, con il passare del tempo, alterando il funzionamento biochimico-fisiologico.

Grazie a particolari movimenti dolci, a semplici tecniche di kinesiologia e alla stimolazione di particolari punti energetici e recettori del corpo (corpuscoli di Meissner, di Pacini, di Ruffini, dischi di Merkel), lo stress psicosomatico viene rilasciato immediatamente, evitando risposte emotive eccessive in situazioni di stress.

Grazie agli stimoli afferenti che attraverso le fibre mieliniche raggiungono la corteccia, l’amigdala e l’ippocampo, viene attivato un senso di benessere capace di produrre flessibilità cognitiva e promuovere fiducia in se stessi, ottimismo, coraggio e lo sviluppo di abilità relazionali.

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Cosa otterai da questo corso

  • Comprendere meglio se stessi e il che modo la nostra percezione, i pensieri, le emozioni e lo stress ci spingono a funzionare in un certo modo nel lavoro e nella vita privata 
  • Migliore motivazione e intraprendenza sul lavoro
  • Maggiore capacità di gestire la complessità della propria vita personale e professionale
  • Riuscire ad affrontare in modo nuovo ciò che genera stress
  • Riuscire a mantenere l’equilibrio emotivo anche in situazioni difficili
  • Maggiore capacità di ascoltare attentamente e in modo empatico
  • Sviluppare competenze di intelligenza emotiva e relazionale
  • Liberarsi da vecchi schemi limitanti e accedere a nuove modalità di funzionamento
  • Diventare consapevoli del proprio profilo di dominanza neuro-sensoriale e di come attivare un maggiore equilibrio interno
  • Ridurre l’autocritica e accrescere la fiducia in se stessi
  • Rivitalizzare l’energia fisica e mentale
  • Rafforzare la chiarezza mentale e il processo decisionale
  • Comprendere il cervello emotivo e la neurofisiologia delle emozioni
  • Imparare a riconoscere su se stessi la time-line emotiva e flusso delle diverse emozioni
  • Gestire le emozioni e il flusso dei pensieri ricorrenti
  • Comprendere e modificare i propri automatismi e le abitudini non salutari
  • Gestire sintomatologie fisiche
  • Migliorare la comunicazione empatica nelle relazioni interpersonali
  • Migliorare la relazione con gli animali
  • Migliorare la propria relazione con il cibo (Mindful Eating)
  • Esplorare e migliorare la qualità dell’interazione tra corpo e mente
  • Sviluppare una migliore capacità di osservazione e di auto osservazione
  • Coltivare gentilezza e benevolenza verso se stessi
  • Sviluppare nuove abilità per prendersi cura di se stessi (self-care)
  • Generare abitudini di vita sane e sostenibili

COSA COMPRENDE IL CORSO

A CHI È RIVOLTO

teoria

Il VetEBRT rappresenta un’occasione formativa dall’elevato valore psico-educativo nell’ambito delle scienze del benessere mente-corpo e della medicina comportamentale sul lavoro.

I temi trattati abbracciano l’unità mente-corpo, la neurofisiologia e la gestione delle emozioni, lo stress, l’empatia e la comunicazione nelle relazioni lavorative, la realizzazione professionale attraverso la coltivazione di un benessere autentico.

Pratica

Ad aspetto centrale del training VetEBRT è indubbiamente la pratica e l’esperienza vissuta direttamente dal partecipante durante il training, proprio perché sono questi gli ingranaggi da mettere in moto per realizzare un cambiamento reale.

Gli incontri in gruppo sono il catalizzatore ideale per rendere questo cambiamento agevole e profondo.

Le pratiche consentono di fare luce sulle dinamiche alla base del proprio modo abituale di funzionare facendone esperienza diretta in prima persona e creando nuove modalità di risposta più adatte.

Gli esercizi proposti sono pensati in modo tale da essere facilmente integrati nell’ambito della propria professione in modo rapido ed efficace.

Gli esercizi comprendono: - meditazioni guidate;

  • pratiche di attenzione e di cambiamento percettivo;
  • esercizi di consapevolezza corporea, emotiva e mentale;
  • esercizi dolci di riequilibrio psicosomatico da fermi e in movimento;
  • esercizi di gestione emozionale;
  • tecniche di rilascio emozionale;
  • pratiche di coltivazione di stati mentali salutari;
  • pratiche di empatia, di ascolto relazionale e di comunicazione consapevole;
  • pratiche di alimentazione consapevole (mindful eating);
  • momenti di inquiry e condivisione nel gruppo.

Materiale didattico

Verranno fornite tracce audio e dispense per facilitare il ripasso dei concetti trattati durante il corso e sostenere la pratica autonoma dei partecipanti anche dopo il corso.

Attestato

Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Il percorso VetEBRT si rivolge in modo particolare a tutti coloro che lavorano nell’ambito delle relazioni di aiuto per la salute e il benessere animale, in particolar modo ai medici veterinari, agli studenti di veterinaria e di tutela e benessere animale, agli infermieri veterinari, ma anche agli educatori di animali e agli operatori olistici del benessere animale, e a tutti coloro interessati ad acquisire nuovi strumenti per

  • gestire efficacemente lo stress
  • ridurre malesseri psicologici ed emotivi legati allo stress come ansia, insonnia, ipertensione arteriosa, fibromialgia, sovrappeso, dolore cronico
  • sviluppare una maggiore capacità di attenzione e di concentrazione
  • essere più empatici nelle relazioni personali e professionali senza andare incontro ad affaticamento
  • migliorare la propria relazione emozionale con gli animali
  • migliorare la propria prestazione professionale verso l’animale
  • migliorare le capacità relazionali e comunicative con i colleghi e con i clienti
  • essere più presenti con se stessi e più efficienti nello studio e sul lavoro
  • sviluppare maggiore autostima, intraprendenza ed efficacia
  • sviluppare una maggiore capacità di prendersi cura di se stessi
  • sviluppare maggiore consapevolezza nella relazione con il cibo
  • iniziare o approfondire un percorso di conoscenza di se stessi

DOMANDE FREQUENTI

In cosa differenzia questo corso da altri corsi sul benessere personale?

Oltre a favorire il benessere e la crescita personale, il VetEBRT integra strumenti particolarmente efficaci alla riduzione dello stress empatico e del burnout frequenti in una professione in cui si è esposti al disagio sia dell’animale che del proprietario. Le tecniche sono inoltre pensate in modo da poter essere integrate facilmente nel contesto della professione veterinaria.

Non ho alcuna conoscenza della meditazione, posso partecipare lo stesso?

Assolutamente si! Non avere conoscenze non pregiudica in nessun modo i risultati dell’esperienza.

È utile partecipare anche se al momento non sto vivendo nessun disagio?

E’ utilissimo comunque. Un’aspetto centrale del programma VetEBRT è il suo potere preventivo, aiutandoci a prepararci ad affrontare eventuali situazioni difficili con equilibrio, serenità e apertura.
Inoltre, le emozioni sono alla base di ogni ambito della nostra vita e lavorare sul proprio equilibrio emozionale è un’investimento capace di ottimizzare ogni ambito della la nostra vita relazionale affettiva e lavorativa. Migliorare le proprie capacità empatiche vuol dire rendere le proprie relazioni professionali più efficaci.

Il percorso MBVetEBR è una psicoterapia?

Il VetEBRT non è una psicoterapia e non sostituisce le cure mediche e psicologiche ma le integra. Invece di focalizzarsi sul danno o il problema, il training VetEBRT si focalizza sulla persona nella sua interezza e sulle sue risorse. Nell’approccio del VetEBRT esiste una grande fiducia nelle capacità di miglioramento e di auto-guarigione della persona, nel fatto che il benessere emozionale e la resilienza non vengono prodotti dall’esterno, ma possono sorgere spontaneamente imparando ad accedere alle proprie risorse curative innate naturalmente già presenti ma sopite, stimolando la neurofisiologia delle emozioni salutari e il potere della consapevolezza.

Non sono un veterinario, posso partecipare ugualmente?

Si, è possibile partecipare ugualmente. Il programma è particolarmente adatto a tutte le categorie professionali impegnate nella relazione di aiuto. Ma indipendentemente dall’ambito professionale di provenienza il VetEBRT è utile a tutti coloro che desiderano apprendere strumenti pratici di gestione emotiva e imparare a come prendersi cura si se stessi in modo autonomo e duraturo.

Contributo di partecipazione

€ xxxxx  per singolo partecipante,

€xxxx  euro a coppia (2 partner),

€ xxxx ridotto per l’iscrizione entro il 25 settembre.

Termine per la registrazione venerdì 12 ottobre.

admin
staff@mathsolutions.it


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